16 de nov. de 2010

S.O.S

«Il Portogallo ha avuto il merito di creare il proprio stile,
conseguenza della sua Storia. La decadenza corrisponde all'abside, manierista. Il
Portogallo importa l'architettura dall'Italia. Il presbiterio è tutto liscio, spoglio e
sproporzionato in confronto al resto della chiesa. Vi si nota il tabernacolo in argento
massiccio del '600, fatto per ordine di Pietro II, dopo la vittoria portoghese nella battaglia
di Montes Claros nel 1665 contro gli spagnoli, che pose fine alle guerre della
restaurazione. La pala sulla passione di Cristo è del tardo '500. La volta a botte è di marmo
azzurro e bianco di Vila Viçosa e Borba.
Nel transetto e presbiterio vediamo pure le tombe marmoree dei reali portoghesi.
Sono tutte tenute da elefanti10, invece dei soliti leoni, con zanne proprio d'avorio, simbolo
dell'oriente11.»

Isto é o que um desgraçado dum estudante de Informação Turística tem que estudar. Não basta a língua, vêm presbitérios (que raio é um presbitério??? que raio é um cruzeiro????), absídes, estilos decorativos e arquitectónicos, transeptos, coros, balaustradas, abóbadas e cúpulas, contra-fortes e arco-botantes, arcos de volta perfeita, quebrada, de ogiva, blabla, portais, arquivoltas, tímpanos, frontões, ameias, merlões, deambulatórios, claustros, colunas, colunelos, pilastras (saiba alguém distingui-los), pináculos, campanários, rosáceas, vitrais, baldaquinos, nichos, púlpitos, óculos, lanternins (ou lanternas?) blabla, blabla, blabla.

TIREM-ME DAQUI!!!!

24 Maio 2010

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